
LEZIONE SU CARMELO BENE
Lezione su Carmelo Bene di Maurizio Boldrini sabato 28 aprile 2018 h.10>13 “E’ stato detto e scritto che Carmelo Bene non ha eredi, è falso. Sono eredi tutti coloro che, rintracciando nella sua opera quell’alito che continua a cantare oltre le sue contingenze linguistiche e biografiche, sanno e sapranno registrarlo, custodirlo, innestarlo nella propria disciplina a salute della conoscenza” di G. Cornelio Lezione su Carmelo Bene prende spunto da un libricino di circa settanta pagine dense di indicazioni tecniche sul lavorio del più grande artefice dell’epoca contemporanea. Per arrivare alla “Lezione” Boldrini è passato per molteplici e diversissime esperienze, le ha studiate e combinate, pervenendo ad una riconciliazione tra corpo della scrittura e corpo-gesto verbale che si erano divaricati nelle pratiche di Artaud e nelle ricerche di Stratos. Tra le migliaia di pagine scritte su Bene, a carattere filosofico, biografico, antropologico, linguistico, è difficile rintracciare qualche chiara e ferrata traccia in merito alle sue tecniche operatorie. Boldrini le studia da “manovale”, senza cedere alla fascinazione dei materiali analizzati, i suoi strumenti entrano nelle variegate prassi di Bene estraendo frammenti minimi ma altamente esemplificativi, legge gli spettacoli in sovrapposizione di Bene e spiega come l’artista riesce a generare, attraverso essi, lo…