Quindici associazioni culturali, prive di sovvenzioni e spazi pubblici, iniziano una collaborazione perché convinte che, oggi più che mai, sia indispensabile creare una sinergia tra spazi e persone. A dare vita a questo progetto è la consapevolezza che, in un momento di crisi in cui è sempre più difficile trovare la forza e le risorse per mantenere aperti gli spazi culturali, l’unica strada sia quella di unirsi. L’intento è realizzare un modello di reciproco sostegno in cui ognuno conserva la propria identità artistica, ma crea con gli altri una rete solidale.
Hanno aderito all’iniziativa: Teatro Studio Uno, Teatro Le Sedie, Teatro Dei Conciatori, Teatroavista, Spazio Studio Ygramul, Spazio Teatrale Playgramul, Teatro Trastevere, Il Cantiere Teatrale, Teatroinscatola, Atmos – Artiterapeutiche, Teatro De L’ascolto, Il Piccolo Teatro Dei Monologhi, Teatro Piccolo Re Di Roma, Teatrolospazio e Teatro Furio Camillo.